Resta ancora una manciata di giorni per lasciarsi incantare dalle “superfici specchianti” realizzate dal duo Goldschmied & Chiari sulle lunette del Ristorante Cracco, in Galleria Vittorio Emanuele, a Milano.
Si intitola Tre studi per un ritratto il trittico di “superfici specchianti” messo a punto dal duo Goldschmied & Chiari – nome d’arte di Sara Goldschmied ed Eleonora Chiari – per le lunette del Ristorante Cracco nell’ambito del progetto Galleria Cracco. Nata dalla volontà del famoso chef, insieme all’agenzia di comunicazione Paridevitale e a Sky Arte, l’iniziativa punta ad avvicinare il grande pubblico al linguaggio dell’arte contemporanea.
I numerosi passanti che quotidianamente affollano la Galleria Vittorio Emanuele di Milano avranno ancora qualche giorno di tempo per ammirare la suggestiva installazione site specific, parte della più vasta serie Untitled Portraits, avviata dal duo nel 2014. Fumogeni colorati e un mix di gesti e fotografie innescano una danza quasi incorporea, dove giocano un ruolo chiave le regole che governano il meccanismo specchiante.
A partire dal 22 ottobre, Goldschmied & Chiari cederanno metaforicamente il testimone a Giovanni Ozzola, il quale, in collaborazione con Artissima, animerà le lunette del Ristorante Cracco con Through a day. L’intervento site specific ricorrerà alle logiche del trompe-l’oeil per affiancare spazi industriali e scorci di cielo e acqua, dando origine a un efficace racconto sullo scorrere del tempo.
[Immagine in apertura: Goldschmied & Chiari, Untitled Portrait, particolare, 2019, stampa su specchio e vetro, 115×150 cm, courtesy le artiste]