Tutta la storia della bicicletta, in mostra a Modena
Il Museo della Figurina di Modena si prepara a un grande evento dedicato alla bicicletta. Una rassegna che raccoglierà figurine, album ed esemplari d'epoca, ripercorrendo oltre duecento anni di evoluzioni. Tra le curiosità, anche un omaggio a Fausto Coppi.
La bicicletta si mette in mostra. Succede al Museo della Figurina di Modena, lo spazio istituzionale parte di Fondazione Modena Arti Visive. È qui che, dal prossimo 11 ottobre al 13 aprile, andrà in scena un appassionante omaggio al mondo delle due ruote.
Curata da Francesca Fontana e Marco Pastonesi, Bici davvero! Velocipedi, figurine e altre storie ripercorrerà circa due secoli di storia della bicicletta, attraverso un inventario di trecentocinquanta pezzi esposti, tra album, figurine ed esemplari d’epoca. Un atto d’amore verso questo rivoluzionario mezzo di trasporto, simbolo di libertà.
Inaugura il percorso espositivo una sezione storica mirata a celebrare i pionieri del veicolo: dal barone tedesco Karl Drais von Sauerbronn – che nel 1817 inventò la Draisina, una “macchina da corsa” spinta dalla sola forza delle gambe –, fino a Pierre ed Ernest Michaux, che al mezzo aggiunsero i pedali. Un percorso lungo due secoli che terminerà con i modelli più avanzati dei nostri giorni, ben distanti da quegli ingombranti “cavalli d’acciaio” degli esordi.
Completa la sezione storica un allestimento di figurine del tempo, per documentare attraverso le immagini le evoluzioni dell’abbigliamento ciclistico maschile e femminile. Conclude l’itinerario una selezione di copertine di riviste e cartoline dedicate ai campioni di questo sport dagli inizi del Novecento al dopoguerra. Su tutti Fausto Coppi, omaggiato con una speciale sezione a lui dedicata nel centenario della nascita.
[Immagine in apertura: Gino Bartali – Fausto Coppi, 1973, su disegno di Bruno Prosdocimi. Edizioni Panini, Modena. Dall’album Ok Vip per la raccolta di 200 figurine. Courtesy Comune di Modena, Museo della Figurina – Fondazione Modena Arti Visive]