Turchia, Italia, India, Afghanistan e Cuba sono alcuni dei Paesi in cui Steve McCurry ha scattato le 70 fotografie esposte a Monza in occasione della mostra dedicata alla passione universale per la lettura.
Dopo le tappe a Palazzo Madama, a Torino, e alle Gallerie Estensi di Modena, prosegue all’Arengario di Monza l’itinerario della mostra Steve McCurry. Leggere. Sono 70 le opere del noto fotografo esposte in questa occasione: si tratta di scatti che conducono i visitatori in un viaggio oltre i confini geografici e le distanze culturali, nei quali viene celebrata la passione universale e senza tempo per la lettura.
Curato da Biba Giacchetti e Roberto Cotroneo, presente con una serie di “contrappunti letterari”, il progetto espositivo è infatti interamente dedicato al gesto, intimo, intenso e spontaneo, di leggere. Il celebre fotografo statunitense, tra i più noti e talentuosi della sua generazione, nel corso di quattro decenni di esplorazioni in giro per il mondo ha infatti colto decine di persone dedite alla lettura.
Indipendentemente dall’età del soggetto ritratto, dal luogo dello scatto – dalla Turchia all’Italia, dall’India a Cuba, dall’Afghanistan agli Stati Uniti – e dal tipo di opera letta – libri, quotidiani, riviste –, ciascuna delle immagini dimostra come “per chiunque e dovunque c’è un momento per la lettura“. Tra le fotografie selezionate rientrano anche quelle appartenenti alla serie che McCurry ha raccolto nel volume-omaggio al fotografo ungherese André Kertész, da lui stesso indicato tra i suoi maestri.
Nel percorso espositivo i libri finiscono per acquisire anche un ruolo “tangibile”. Infatti, oltre alla presenza dei brani letterari selezionati da Roberto Cotroneo e ai sei video con i consigli che l’artista elargisce a chiunque ami la fotografia, in mostra è inclusa la speciale sezione Leggere McCurry. Vengono quindi presentati 15 libri, alcuni ormai introvabili, redatti dall’autore, compreso quello che ha ispirato la rassegna in questione. Visitabile fino al 13 aprile 2020, Steve McCurry. Leggere è affiancata da un programma di attività didattiche, incontri e visite guidate gratuite per bambini.
[Immagine in apertura: Steve McCurry, Kuwait City, Kuwait, 1991 © Steve McCurry]