Avete sempre avuto un debole per gli orologi a cucù? Al contrario, avete fin qui destinato loro solo sguardi distratti o, perfino, di disapprovazione? In entrambi i casi, sappiate che il progetto di Guido Zimmermann potrebbe rappresentare il vostro punto di incontro. L'artista tedesco ha infatti deciso che i tempi fossero definitivamente maturi per una modifica architettonica di non poco conto in questo pittoresco modello di orologio. Alle tradizionali e rassicuranti costruzioni in legno con tetto a doppio spiovente ha infatti sostituito la riproduzione in case degli edifici Plattenbau, ovvero i complessi di edilizia residenziale intensiva diffusi in varie città della Germania dell’Est. Un azzardo? Un omaggio a una fase storica del Paese e, per estensione, all'architettura del "blocco sovietico"? Giudicate voi, passando in rassegna alcuni dei modelli realizzati. Dettagliate sculture architettoniche, in grado di segnare il tempo che passa.
Guido Zimmermann, Cuckoo Block “Niederrad”, courtesy the artist
Guido Zimmermann, Cuckoo Block “Hotel Iveria” (dettaglio), courtesy the artist
Guido Zimmermann, Cuckoo Block “Frankfurt − Green Edition”, courtesy the artist
Guido Zimmermann, Cuckoo Block “Hotel La Flaine”, courtesy the artist
Guido Zimmermann, Cuckoo Block “Glenkerry House”, courtesy the artist
Guido Zimmermann, Cuckoo Block “Elfenbein (AfE) Turm”, courtesy the artist
Guido Zimmermann, Cuckoo Block “Berlin”, courtesy the artist
Guido Zimmermann, Cuckoo Block “Hamburg / Kirchdorf Süd”, courtesy the artist
Guido Zimmermann, Cuckoo Block “Hamburg / Kirchdorf Süd”, courtesy the artist
Guido Zimmermann, Cuckoo Block “Hamburg / Kirchdorf Süd”, courtesy the artist
Guido Zimmermann, Cuckoo Block “Hamburg / Kirchdorf Süd”, courtesy the artist