La sua musica è stata definita “letteraturap”, proprio per il suo stile unico, fortemente poetico. Le canzoni di Murubutu – il rapper insegnante di filosofia – trovano oggi un “volto” grazie alle matite oniriche di Ernesto Anderle, nel nuovo libro edito da BeccoGiallo.
Che Ernesto Anderle fosse un appassionato di musica si era capito già con il suo ultimo libro: un volume illustrato interamente dedicato alle canzoni di Fabrizio De André. A catturare l’attenzione (e le matite) del giovane artista trentino è oggi Murubutu, tra i più apprezzati e riconoscibili “storyteller” del nuovo rap italiano.
Amato dal pubblico per i suoi testi dal forte taglio letterario, permeati di storie poetiche e personaggi realistici, Murubutu diventa oggi protagonista di RAPconti illustrati, ultima fatica di Anderle – portata sugli scaffali da BeccoGiallo Editore (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina).
Così come già nelle precedenti occasioni, il libro ripropone in forma illustrata i versi e le citazioni del rapper, dando un volto e una scenografia a tracce come La collina dei Pioppi e Anna e Marzio, cavalli di battaglia del bolognese. Le matite calde e morbide dell’artista si intrecciano ai versi del rapper-poeta, mettendo a segno un volume che non potrà non colpire al cuore dei tanti fan del cantautore.