Anche la Groenlandia nord-orientale rientra nell'itinerario che verrà proposto, da aprile, ai 126 ospiti che viaggeranno a bordo della National Geographic Endurance. Progettata per avventurarsi nelle regioni polari estreme, la nave ospiterà un'esposizione artistica permanente. A curarla l'artista Zaria Forman, nota per i lavori con cui documenta i cambiamenti climatici.
Se l’idea di avventurarvi tra le regioni più fredde e remote del pianeta non vi alletta neppure un po’, stiamo per presentarvi un’esperienza che, forse, potrebbe farvi ricredere. Dimenticate le spedizioni estreme e in solitaria di un tempo: per i “moderni esploratori dei ghiacci” esistono infatti proposte di viaggio su misura, ovvero soluzioni in grado di coniugare la sicurezza con il rispetto per l’ambiente, senza compromessi sul fronte delle comodità e dei servizi.
Per la primavera 2020, a bordo della nuova nave National Geographic Endurance, Lindblad Expeditions e National Geographic Expeditions — due società che si occupano di turismo responsabile e spedizioni avventurose — hanno annunciato una novità che non mancherà di attirare la curiosità degli art lovers. Si tratta di Change, un’esposizione d’arte contemporanea permanente unica nel suo genere: la sede espositiva sarà proprio l’imbarcazione, che nel suo itinerario raggiungerà “acque inesplorate“, con tappe nella Groenlandia nord-orientale, nella remota isola di Jan Mayen e in altre destinazioni polari.
Il progetto espositivo è stato affidato all’artista Zaria Forman, autrice di disegni a pastello di grandi dimensioni nei quali documenta le conseguenze del cambiamento climatico. Per Change, Forman ha vestito i panni di curatrice. Gli ospiti della nave potranno scoprire la sua selezione di disegni, dipinti, video, fotografie e sculture sia negli spazi comuni che nelle cabine private.
Oltre 50 gli artisti coinvolti nell’operazione, che nelle parole di Forman si candida a essere “un’esperienza condivisa“, in grado di stimolare gli ospiti a “sentirsi parte di qualcosa di molto più grande rispetto alle loro osservazioni individuali“. Nei lavori scelti forte è l’attenzione verso la questione ambientale, perché l’obiettivo è ampliare le prospettive dei viaggiatori e renderli consapevoli dei rischi che sta correndo la Terra. Un esempio? Spostandosi tra i ghiacci polari, sarà possibile osservare immagini legate a immersioni sottomarine e spettacolari prospettive aeree. Per non perdere mai di vista la bellezza e la fragilità del nostro pianeta.
[Immagine in apertura: Zaria Forman artwork © Haik Studio Inc]