Memorie dalla Liberazione: fotografie d’epoca per il 25 aprile 25 Aprile 2020
In occasione del 75° anniversario della Festa della Liberazione, l'Istituzione Bologna Musei ha scelto di prendere parte al programma ufficiale delle celebrazioni curato dal Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna con una serie di iniziative online. Video, dirette streaming, testimonianze dei protagonisti della Resistenza e un progetto di comunicazione sociale dedicato sono stati messi a punto in occasione del 25 aprile, offrendo la possibilità a chiunque, indipendentemente dalla propria collocazione geografica, di consultare preziosi documenti storici. Tra questi, anche numerose fotografie d'epoca utili anche a comprendere il ruolo cruciale delle donne nella Resistenza.
Bologna 25 aprile 1945. Un gruppo di partigiane sfila in Piazza Vittorio Emanuele II (oggi Piazza Maggiore) prima della consegna delle armi. Photo courtesy Istituzione Bologna Musei | Museo civico del Risorgimento
Bersaglieri festeggiati dai cittadini in via Rizzoli il giorno della liberazione di Bologna. Foto IBC Emilia Romagna
Brigata Stella rossa “Lupo”. Un gruppo di partigiani in sosta. Photo courtesy Istituzione Bologna Musei | Museo civico del Risorgimento
Irma Bandiera. Ai giardini. Photo courtesy Istituzione Bologna Musei | Museo civico del Risorgimento
Irma Bandiera “Mimma” (a destra) a passeggio con altre ragazze. Irma Bandiera, nome di battaglia “Mimma”, 29 anni. Aderente al PCI, appartenne alla 7a brigata GAP Gianni Garibaldi nella quale svolse la funzione di staffetta e di gappista. Catturata il 7 agosto 1944, fu successivamente torturata per più giorni fino alla morte avvenuta a Bologna il 14 agosto 1944. Il cadavere fu esposto dai fascisti sulla strada adiacente alla propria abitazione. Photo courtesy Istituzione Bologna Musei | Museo civico del Risorgimento
Bologna 7 Novembre 1944. Battaglia di Porta Lame. Per colpire gli stabili del Macello comunale occupati dai partigiani, i tedeschi piazzarono questo cannone in viale Pietramellara, angolo via Carlo Alberto (oggi via Don Minzoni). Photo courtesy Istituzione Bologna Musei | Museo civico del Risorgimento
Bologna 25 aprile 1945. La madre di un partigiano caduto depone un fiore davanti a quello che diventerà il Sacrario della Resistenza in Piazza Nettuno. Photo courtesy Istituzione Bologna Musei | Museo civico del Risorgimento
36a brigata Garibaldi Bianconcini. Un gruppo di partigiani in località Molino Boldrino. In piedi a sinistra, con la rivoltella in mano, Silvio Melloni “Maresciallo” e, al centro con un bastone in mano, Bruno Becca. Photo courtesy Istituzione Bologna Musei | Museo civico del Risorgimento
Bersaglieri e truppe alleate sfilano in via Rizzoli. Il generale Clarke sopra il carrarmato saluta la folla festante il 21 aprile 1945. Foto ANPI Bologna
Partigiani della Brigata Garibaldi “Irma Bandiera” riuniti in Piazza Ravegnana il 21 aprile 1945. Foto ANPI Bologna
Edward Reep, corrispondente di guerra dell’esercito americano, fotografa le prime immagini del Sacrario dei partigiani caduti di Piazza Nettuno il giorno della liberazione. Foto Istituto Parri Emilia Romagna