Strade deserte, attività commerciali vuote, spazi concepiti per la socialità, lo scambio e la condivisione privi di presenze umane. È questo lo scenario urbano al quale la pandemia da COVID-19 ci sta abituando. Grafico, architetto e direttore creativo di CannonDesign, Dylan Coonrad in queste settimane ha lavorato a un progetto legato ai segnali stradali: osservandoli, ha riflettuto sui messaggi che essi continuano a veicolare in questa fase storica: regole di comportamento che, in assenza di persone, risultano meno utili e non prioritarie. Piuttosto, infatti, la società ha urgenza di apprendere e ricordare nuove prescrizioni legate al distanziamento sociale, alla permanenza in casa, all'adozione di comportamenti di protezione e cura degli anziani. Una intuizione da cui è una nata una collezione di immagini che raffigurano i segnali stradali ai tempi del Coronavirus: promemoria visivi di cui abbiamo bisogno in questi tempi senza precedenti.