La casa editrice Gestalten dedica un nuovo volume alle più belle librerie del globo: posti magici in cui il tempo si ferma, e il cliente viene trascinato in un'esperienza ben lontana dalla semplice azione dell'acquisto.
Per tanti di noi una libreria è molto più di un semplice negozio in cui acquistare l’ultima uscita del nostro scrittore preferito. Essa può essere rifugio, luogo di incontro, punto di ritrovo della comunità; un posto in cui il tempo rallenta e ogni attenzione si riversa sul “culto” della parola scritta: una volta varcato l’ingresso le ansie e le preoccupazioni del mondo restano fuori, i desideri e le migliori sensazioni si proiettano solo su quei libri riposti sugli scaffali, in attesa di essere sfogliati.
A raccontare l’unicità di questi spazi è oggi la nuova pubblicazione della casa editrice Gestalten, dal titolo Do You Read Me? Bookstores around the world (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina. Courtesy l’editore).
Curato da Marianne Julia Strauss, e ricco di quasi trecento pagine a colori, il volume – per ora soltanto in lingua tedesca e inglese – offre una speciale selezione di librerie storiche del globo, ognuna con le sue caratteristiche, ognuna con le sue peculiarità.
Dalla Daikanyama Tsutaya Books di Tokyo – una delle più complete e fornite al mondo, con tanto di caffè in terrazza e galleria d’arte – al Kosmos Buchsalon di Zurich – uno spazio multisensoriale pensato per accompagnare i clienti in un’atmosfera che va ben oltre la semplice esperienza dell’acquisto. E poi ancora librerie dal design iper-minimalista, costruite all’interno di navi, di cattedrali gotiche o in lussuosi appartamenti privati. Non c’è dubbio: sfogliando il volume troverete il luogo più adatto alla vostra personalità… e chissà che non vi venga voglia di visitarlo durante la prossima vacanza!