Arte contro il virus: a Roma la mostra diffusa che conquista 100 spazi pubblicitari
“L’arte è necessaria evasione e nutrimento dell’anima, e mai come oggi può esserci d’aiuto”. Parte da questo presupposto “Volontà di ferro”, la rassegna diffusa per le strade di Roma: cento opere d'arte allestite sulle postazioni pubblicitarie della Capitale.
Trasformare le strade di Roma in un grande itinerario artistico, dando vita a una mostra diffusa che sia di supporto ai cittadini in questo difficile momento storico. È l’intento del nuovo, ambizioso, progetto espositivo di Cristiano e Patrizio Alviti, i due fratelli autori di Volontà di ferro, la rassegna artistica presentata in cento spazi all’aperto della Capitale.
LE OPERE DEI FRATELLI ALVITI
Curata da Werner Bortolotti, l’iniziativa presenta un vasto corpo di opere tra incisioni monotipo, prove d’autore e lastre, realizzate dalla coppia di artisti durante il primo lockdown. Scaturiti dai sentimenti e dallo stato di precarietà frutto del periodo di isolamento, i lavori sono “paesaggi” fisici ed emozionali, offerti al pubblico romano attraverso un espediente semplice quanto efficace: in risposta alla chiusura dei musei dettata dalle nuove direttive del Governo, i due autori hanno infatti pensato di diffondere il loro messaggio occupando gli spazi urbani normalmente dedicati alla cartellonistica pubblicitaria: postazioni trasformate temporaneamente in “stazioni” artistiche per consentire a ognuno di fruire e vivere l’arte anche in un momento così tragico e delicato.
Le location espositive sono consultabili sull’apposita pagina web. Le opere saranno pubblicamente visibili a partire da oggi, 23 novembre, fino al prossimo 6 dicembre.
[Immagine in apertura: Volontà di ferro n.11 – Prova di autore, Cristiano e Patrizio Alviti, 72 x 100,5 cm]