A Viterbo le affissioni d’artista ispirate al tempo sospeso

6 Dicembre 2020

Include anche un omaggio ad AkaB, il noto fumettista milanese scomparso recentemente, lo speciale progetto promosso per celebrare il decennale di Librimmaginari, l'iniziativa che dal 2010 promuove annualmente a Viterbo la cultura del libro illustrato di qualità, con mostre, workshop letture e incontri. Le restrizioni dovute all'emergenza sanitaria hanno condotto verso lo sviluppo di un'esposizione en plein air, che coinvolge gli spazi urbani della città laziale grazie a una serie di affissioni di diverso formato. Quindici artisti, tra illustratori e fumettisti, provenienti da tutta Italia, come Gianluigi Toccafondo, Antonello Silverini, Giorgio Santucci e Simone Rea, hanno aderito a "Il tempo sospeso", questo il nome del progetto urbano, realizzando manifesti illustrati che indagano il tema della temporanea sospensione della vita pubblica causata dal Covid-19. "Librimmaginari propone una serie di manifesti realizzati da artisti che hanno partecipato a diverse edizioni del festival e che riflettono sulla dimensione onirica della città", raccontano gli organizzatori, sottolineando che "continuiamo a vivere un tempo precario, una distopia. Una bolla spazio temporale in cui le immagini possono raccontare il reale o offrire vie di fuga, straniamenti. I manifesti indagheranno questo tempo urbano sospeso, irreale con intromissioni immaginarie dal privato al pubblico; storie sospese, narrazioni interrotte, sogni a occhi aperti su una vita pubblica che non possiamo rassegnarci a perdere".