I 18 edifici realizzati in Italia in lizza per il Mies van der Rohe Award 2022

2 Febbraio 2021

La Commissione Europea e la Fundació Mies van der Rohe hanno annunciato le opere in concorso per l'edizione 2022 dello European Union Prize for Contemporary Architecture - Mies van der Rohe Award, l'ambito premio di architettura dell'Unione Europea. Si tratta di 449 fra edifici e interventi architettonici realizzati in 279 città di 41 Paesi, progettati da 514 studi di architettura. A sceglierli sono stati esperti del settore indipendenti, attivi su scala europea, associazioni nazionali di architettura e il comitato consultivo del premio. Tra le novità spicca il debutto di Armenia, Moldova e Tunisia, stati che vengono rappresentati per la prima volta. Nel prossimo mese di settembre la rosa delle candidature sarà arricchita con interventi terminati fra novembre 2020 e aprile 2021. A gennaio 2022 sarà dunque la volta dell'annuncio dei lavori selezionati, fra i quali, a febbraio 2022 saranno selezionati i 5 finalisti. I vincitori saranno annunciati ad aprile 2022 e il riconoscimento sarà consegnato a maggio 2022, nella tradizionale cornice del padiglione Mies van der Rohe, a Barcellona. Allo studio o singolo progettista che si aggiudicherà lo European Union Prize for Contemporary Architecture – Mies van der Rohe Award sarà assegnato un premio di 60.000 € e una scultura che evoca la struttura dell'iconico padiglione di Mies van der Rohe; per il vincitore dell'Emerging Architect Winner sono previsti 20.000 € e una scultura. Dei 449 edifici individuati in questa prima fase della competizione, 18 si trovano in Italia e sono i protagonisti di questa galleria fotografica. Da segnalare, infine, la presenza di tre edifici costruiti da altrettanti studi italiani oltre i confini nazionali: sono opere di Supervoid (a Veszprém, in Ungheria), dello Studio Apetit (a Skopje, in Macedonia) e di Francesca Torzo (a Hasselt, in Belgio).