Libri della settimana: Ligabue, Cohen, Conte

18 Luglio 2013


È un cultore della parola. Esaltata in forma poetica nei testi delle sue canzoni, da un quarto di secolo diario di emozioni condiviso con milioni di fan; pesata, calcolata e orchestrata in romanzi e racconti, pagine che sorprendono pubblico e critica. Luciano Ligabue torna in libreria con La vita non è in rima (Laterza): in uscita a settembre la chiacchierata con cui il rocker di Correggio condivide il proprio processo creativo, svelando i suoi segreti.

Dal rock al folk, ma sempre nel segno di una grandissima raffinatezza compositiva. Quella di Leonard Cohen, che per la propria produzione in versi ha ottenuto nel suo Canada il più importante premio letterario: minimum fax chiude la pubblicazione dell’intero corpus degli scritti del cantautore dando alle stampe il Libro della misericordia, forse il tassello più intimo e profondo della sua attività come narratore e poeta.

Ogni sera, una volta chiusi i microfoni, si fa la conta dei lanci ANSA con smentite, rettifiche, reazioni e minacce che sono riusciti a generare. Non hanno remore Giuseppe Cruciani e David Parenzo, i temibili conduttori de La zanzara  di Radio24: lo show che mette alla berlina politici e potenti di turno, sempre all’insegna dell’irriverenza più sfrenata. Un’avventura oggi raccontata in Cattivissimi noi (Aliberti editore), spassosa raccolta di aneddoti e retroscena. Oltre l’on air .

Ci mette la testa: dote indispensabile per ogni grande tattico. E ci mette il cuore: con la generosità dell’autentico condottiero. Ci ha messo le gambe, nel corso di una carriera che – da giocatore – lo ha visto vincere cinque scudetti e una Champions League. Per Antonio Conte, oggi allenatore della riscossa juventina, è giunto il momento di affidare Testa, cuore e gambe ai tipi di Rizzoli. Più che la biografia un vero e proprio trattato di filosofia dello sport.