Cinema: torna il Milano Film Festival

3 Settembre 2013


Ormai è diventato grande: spegne diciotto candeline il Milano Film Festival, che dal 5 al 15 settembre torna ad animare il capoluogo lombardo. Una rassegna di frontiera, perché guarda al cinema che nasce e cresce oltre i circuiti mainstream, scovando giovani talenti e mostrando visioni non convenzionali. Una kermesse “impegnata”? Sì, nel senso più nobile e intrigante del termine, quindi libero da preconcetti ideologici. Perché il filo conduttore dei cinquantuno corti e degli undici lungometraggi in concorso è quello del coraggio.

Il coraggio di indagare, scoprire, svelare e raccontare storie anche scomode. E non è un caso allora se la short-list delle opere che si contende la vittoria finale contempla così tanti docu-film. Promette intensità il No Man’s Land  della giovanissima portoghese Salomé Lamas, che mette alla sbarra i mercenari che hanno insanguinato Angola e Mozambico; una garanzia di qualità, certificata dalla conquista del Caméra d’Or all’ultimo Festival di Cannes, l’Ilo Ilo  di Anthony Chen, dramma di una “crisi prima della crisi”. Ambientato nel 1997, ai tempi del collasso finanziario di Singapore.

La propensione del festival per i temi di attualità si fa ancora più esplicita con la sezione Colpe di Stato , realizzata in collaborazione con il magazine di approfondimento politico Internazionale . E grazie al focus dedicato a Sylvain George, regista militante ospite della città per l’intera durata del festival; oggetto di un’ampia retrospettiva sul proprio lavoro e protagonista di un workshop per giovani creativi, che porterà alla nascita di un corto a più mani dedicato a Milano.

Il Teatro Strehler, cuore pulsante dell’evento e la Triennale, Parco Sempione e Cascina Cuccagna, l’Auditorium San Fedele e lo Spazio Oberdan. Sono diverse le location, sparse per la città, chiamate ad accogliere proiezioni e incontri, workshop e dibattiti, concerti ed eventi speciali. Una lunga festa dedicata al cinema. Documentata e raccontata da Sky Arte HD, partner della rassegna.