John Lennon, artista totale. In mostra a Modena

Il mondo lo ha osannato come musicista, ma ha imparato anche a conoscerlo in veste di scrittore onirico e ironico. Meno nota al grande pubblico la sua predisposizione per l’arte visuale. Coltivata fin dalla gioventù, ai tempi della frequentazione del Liverpool College of Art; cresciuta grazie al rapporto di intima complicità con una delle anime del movimento Fluxus, sua musa e compagna di vita. Inaugura alla Galleria Civica di Modena una mostra che indaga l’universo del John Lennon artista.

All you need is love  titola la selezione dei lavori, esposti fino al 20 ottobre, scelti da Marco Pierini ed Antonio Taormina con la complicità del critico musicale Enzo Gentile. Un omaggio allo spirito libero e allo sguardo incantato con cui Lennon guardava al mondo; un’aderenza forte al tema dell’amore, filo conduttore dell’edizione 2013 di un Festival della Filosofia che va in scena proprio nei giorni di apertura della mostra.

John nasce illustratore: ecco allora, tra i pezzi più importanti, un esemplare della sua celeberrima Bag One , specialissima cartella di litografie concepita come dono di nozze per Yoko Ono. Quattordici le litografie conservate nell’elegante valigia bianca, immagini tratteggiate con dolce levità a raccontare i momenti fondamentali della loro storia: il matrimonio, la vita insieme, la più giocosa e intensa passione. Quest’ultima venata di un erotismo intenso, istintivo, totalizzante.

È il rapporto con la compagna a spingere Lennon verso nuovi linguaggi espressivi: arriva la stagione dei video sperimentali (quattro quelli presenti a Modena) e quella dell’arte concettuale, con i multipli d’autore firmati a quattro mani proprio con Yoko. Un duo che fa arte e che diventa esso stesso opera d’arte: non mancano in mostra poster e fotografie d’autore, a cominciare dal famoso tenerissimo scatto firmato da Annie Leibovitz, con John completamente nudo a chiedere la protezione dell’amata.