Vienna Design Week, una settimana per creativi

Una cinquantina di sedi per oltre cento eventi in programma, scalettati lungo dieci giorni – ben più della canonica settimana! – ad alto tasso di innovazione. Parte venerdì 27 settembre dal distretto di Wieden, nel cuore della città, una nuova edizione della Vienna Design Week: la capitale austriaca diventa vetrina a cielo aperto dove incontrare le ultime avanguardie. Un evento che invita a spostarsi, muoversi, interagire. Alla scoperta di nuove eccellenze creative.

Il programma della manifestazione si snoda lungo le strade di Vienna seguendo i cosiddetti Passionswege , itinerari della passione che portano giovani designer a collaborare per progetti ad hoc con storiche botteghe dell’artigianato di qualità. Tradizione e innovazione si incontrano nel laboratorio dei celeberrimi vetrai Lobmeyr e ai tavoli della camiceria Wäscheflott, ma anche nella storica Fessler: un’antica fabbrica di camini accoglie l’installazione con cui la svedese Hilda Hellström reinventa il concetto di focolare.

“Senza romanticismo non ci sarebbe razionalismo” : questo il credo del turco Alper Gündüz, considerato tra i più interessanti designer emergenti, in mostra con le sue sedute negli spazi del laboratorio Odaada. Un focus su dieci anni di creazioni, dal 2003 ad oggi, al Wien Museum, per l’esposizione di oggetti che rappresentano l’evoluzione dello stile nel campo della moda e dell’arredamento.

Lavora da tempo sul concetto di trasformazione, giocando con moduli semplici che assumono forme e funzioni sempre differenti: una pratica che Johanna Dehio trasporta, insieme a Dominik Hehl, anche dietro i fornelli. La designer tedesca è titolare di uno tra i workshop più interessanti della Design Week: la cucina è regno della fantasia per antonomasia, con la creatività che prorompe tanto nelle ricette tanto nell’elaborazione di nuovi strumenti e utensili.