Trionfa al botteghino la nuova commedia all’italiana: è “Sole a catinelle” di Checco Zalone il film più visto del 2013, capace di superare i 50 milioni di euro d’incasso. In un’annata che ha visto aumentare del 6,5% il numero di biglietti staccati
Non c’è crisi che tenga. O forse è proprio per la difficoltà della situazione economica e sociale che cresce la necessità di evasione, la voglia si lasciarsi alle spalle i problemi e le difficoltà quotidiane e concedersi il lusso di sognare. Dove, se non al cinema? Il 2013 appena andato in archivio con un aumento del 6,5 % nel numero di biglietti staccati rispetto all’anno precedente: con un incasso complessivo che supera i 97 milioni di euro. E un dominatore assoluto, in Italia. Checco Zalone.
Il comico pugliese abbatte ogni record, facendo del suo Sole a catinelle il nono film più visto nella storia del cinema italiano, entrando in una top-ten rimasta congelata dai tempi de La vita è bella. Incasso superiore ai 51 milioni di euro, oltre sette milioni e mezzo di spettatori per una commedia capace di surclassare anche i più quotati blockbuster americani. Triplicando ad esempio l’incasso di Iron Man 3 , secondo in classifica in Italia ma primo a livello globale. Unica pellicola in grado nel 2013 di superare il miliardo di dollari di incasso.
Nei primi dieci posti della graduatoria non c’è solo Zalone a tenere alta la bandiera del cinema tricolore. Quarta piazza, a ridosso della virtuale medaglia di bronzo assegnata a Cattivissimo Me 2 , per Il principe abusivo di Alessandro Siani; solo ventesima invece, con poco meno di sette milioni di incasso, La grande bellezza di Paolo Sorrentino. Che spera nella notte degli Oscar per rimpolpare il box-office.
Ancora nelle sale la serie di commedie eredi dei cinepanettoni , genere che in molti danno ormai per irrimediabilmente tramontato: impossibile dunque considerarle in sede di classifica. Anche se non mancano i primi verdetti. Come quello che incorona i Colpi di fortuna diretti da Neri Parenti come il film più visto nella settimana di Natale, con oltre 6 milioni di euro d’incasso (nel epriodo tra il 19 e il 26 dicembre) per le gag interpretate da Christian De Sica. Un exploit che permette comunque al film di diventare, nonostante i pochi giorni di programmazione, il tredicesimo film più visto del 2013. E trattando la trama il tema della fortuna…
[nella foto: Toni Servillo in una scena de “La grande bellezza”. Foto Gianni Fiorito]