Pete Townshend, Bob Dylan, Franz Zappa, Gene Simmons: nomi che hanno scritto pagine memorabili della Storia del rock. Oggi in libreria, tra autobiografie e racconti d’autore che documentano la loro straordinaria avventura nella musica
Ecco finalmente svelato l’arcano. Chi è veramente Pete Townshend? Il leader degli Who si racconta senza censure in una lunga e accurata autobiografia, portata in Italia da Rizzoli: Who I Am è una furibonda galoppata negli Anni Sessanta, tra deliranti eccessi lisergici e straordinarie avventure artistiche; una carrellata sterminata di aneddoti raccontati di prima mano da una tra le figure più importanti che il rock abbia mai conosciuto.
A mettersi in gioco in prima persona sono anche Gene Simmons e Paul Stanley, alla guida del pool di redattori che compila Kiss. Nothin’ To Lose. Esce per le Edizioni BD il volume che ripercorre la genesi e i primi anni dei Kiss, così come vengono raccontati grazie ad esclusive recentissime interviste dagli stessi membri originari della band. Un memoriale accuratissimo, fotografia precisa e nitidissima del fenomeno che rivoluzionato la scena hard-rock.
Viene ingaggiata come dattilografa per trascrivere i testi di un album in uscita. Finisce per abbandonare Londra e trasferirsi in California, diventando la più stretta collaboratrice di una tra le più eccentriche personalità artistiche dell’ultimo mezzo secolo. Pauline Buthcer confida ad Arcana Freak Out! La mia vita con Frank Zappa, raccontando a vent’anni esatti dalla prematura scomparsa, i segreti e le meravigliose follie di un genio assoluto.
Il sogno di ogni fan? Poter seguire una tournée del proprio idolo. Una fortuna che capita nel 1975 a Larry Sloman, inviato dalla rivista Rolling Stone a documentare lo show itinerante con cui il menestrello di Duluth incanta il nord-est degli Stati Uniti. On the road with Bob Dylan racconta, per minimum fax, quel viaggio incredibile: passando da improvvisate sedute sciamaniche ai nostalgici miti della beat generation , in un vortice di incontri ed emozioni.
[nella foto: Frank Zappa]