Cinema soul: in arrivo il biopic su James Brown

28 Marzo 2014


La sua è stata vicenda in grado di rinnovare il mito del sogno americano: l’infanzia poverissima passata nei campi di cotone del South Carolina e della Georgia, il talento per la musica che esplode irrefrenabile e diventa occasione per un orgoglioso riscatto sociale, fin a consegnargli la fama immortale. Una favola trasformata in realtà quella di James Brown, forse il più noto e amato cantante soul mai esistito. Una favola che torna oggi nella sua “fabbrica”: il cinema.

Gli Universal Studios hanno sciolto le riserve e fissato la data dell’uscita nelle sale: appuntamento il 1 agosto nei cinema di tutto il mondo con Get On Up , biopic firmato da Tate Taylor. Che torna ad occuparsi da vicino del processo di emancipazione della comunità afroamericana dopo lo straordinario successo di critica e pubblica accordato al suo The Help , grido di dolore contro il dramma della discriminazione razziale che ha visto Octavia Spencer ottenere il premio Oscar come migliore attrice non protagonista.

La musica regna sovrana in Get On Up , non poteva essere altrimenti. Ma il taglio scelto dal regista guarda con profonda lucidità al peso sociale e culturale che la figura di James Brown ha assolto nella stagione caldissima delle contestazioni: scendendo in campo direttamente fin dal 1965, con una serie di concerti benefici a sostegno delle campagne per i diritti civili; contribuendo con la propria musica a placare gli animi dopo le tensioni scoppiate a seguito dell’omicidio di Martin Luther King.

A vestire i panni del cantante è, sul grande schermo, il giovane Chadwick Boseman: next big thing del cinema internazionale. Ma sono diversi i big coinvolti in un’operazione che promette d sbancare i botteghini, non solo negli Stati Uniti. Partendo da Dan Aykroyd, che divise il set di The Blues Brothers  con lo stesso James Brown; ed arrivando a Mick Jagger, accreditato tra i produttori del film.

[nella foto: James Brown dal vivo ad Amburgo nel 1973 – foto Heinrich Klaffs]