Un centinaio di film, tra la memoria del passato più glorioso e le sorprese riservate dai registi emergenti: torna a Lecce dal 28 aprile il Festival del Cinema Europeo. Con un omaggio a Claudia Cardinale
Recupera il suo ruolo di piattaforma di scambio, spazio della mente nel quale perdersi e ritrovarsi: è il cuore del Mediterraneo ad ospitare, come di consueto, il Festival del Cinema di Europeo. Appuntamento a Lecce dal 28 aprile al prossimo 3 maggio, per una rassegna che sa riconoscere e omaggiare le figure più importanti del recente passato e del presente; ma riesce anche a sondare il terreno delle nuove generazioni, offrendo proposte dal fascino inedito.
Protagonista del festival è la grande tradizione del cinema italiano, incarnato in due delle sue figure iconiche: attesi a Lecce Claudia Cardinale, vera e propria madrina di questa edizione, e Marco Bellocchio. Ai lavori del regista e alle pellicole che hanno visto come protagonista l’attrice sono dedicate due ampie retrospettive, che si accompagnano ai focus sull’indimenticabile Arnoldo Foà e a Mario Bava.
Dieci i lungometraggi che si contendono l’Ulivo d’Oro per il miglior film di questa quindicesima edizione: in corsa tra gli altri Bôbo della portoghese Inês Oliveira, già applaudito al prestigioso festival di Toronto; e l’ultimo lavoro del francese François Dupeyron, premiato a Cannes nel 2009. Uno sguardo oltre i confini del Vecchio Continente arriva invece grazie alla selezione di opere di artisti palestinesi, per un ponte che sa unire culture e tradizioni tra loro diverse.
Curiosità anche per il ricco programma di film fuori concorso. Partendo da quello scelto per aprire la rassegna: con For those who can tell no tales la bosniaca Jasmila Žbanić evoca i fantasmi della guerra civile che ha fratto l’ex-Jugoslavia, condividendo con il pubblico un dolore al tempo stesso intimo e collettivo. Altri temi ed altri toni, ma identico fascino, per l’opera chiamata a chiudere l’evento: ecco Alabama Monroe di Felix Van Groeningen, reduce dalla nomination all’Oscar per il miglior film straniero.
[nella foto: Claudia Cardinale ne Il Gattopardo , tra i film proiettati nel corso del Festival del Cinema Europeo]