Cannes, giorno 4. Serata glamour sulla Croisette

Sarà difficile superare le vette di un venerdì che ha visto passare sulla Croisette proposte eccellenti. Il sabato glamour del 67esimo Festival di Cannes vedrà tornare alla ribalta un altro habitué, Bertrand Bonello, con un film su Saint Laurent  (nella foto). Il regista aveva convinto la Fipresci, organo della stampa cinematografica internazionale, nel 2001 con Il Pornografo  e nel 2003 aveva concorso alla Palma d’Oro con Tiresia.  

Di solito i temi dei film di Bonello ruotano attorno alla sessualità, vedremo come applicherà questo principio al suo Laurent . Lo stilista sembra essere il più amato dal mondo del cinema: con quella presentata oggi a Cannes sono tre i film a lui dedicati usciti nello spazio di pochissimi anni. Il primo era uno straordinario documentario firmato da Pierre Thoretton dal titolo L’amour fou ; l’altro, davvero recente e sicuramente meno interessante, porta la firma di Jalil Lespert e ha lo stesso titolo di quello in concorso oggi.

Vedremo se Bonello eguaglierà i suoi predecessori e soprattutto se riuscirà a conquistare la giuria,  anche se una vittoria glamour è alquanto improbabile. Secondo film in concorso l’argentino Wild Tales  di Damian Szifron. Vulnerabili di fronte ad una realtà che può improvvisamente cambiare e diventare imprevedibile, i personaggi di queste “storie selvagge” attraversano la sottile linea che divide la civiltà dalla brutalità.

La violenza implode nei dettagli della vita quotidiana spingendo le persone oltre l’abisso, nel piacere irresistibile della perdita di controllo. Nel cast domina Ricardo Darin, considerato come il più grande attore della storia del cinema argentino. Protagonista di una pellicola che gli addetti ai lavori annunciano promettere bene.

Federica Polidoro per www.artribune.com