Una serie di nove puntate per raccontare il Paese dello stile. O meglio: i Paesi! Sky Arte HD presenta in collaborazione con Pitti Immagine “Le Italie della Moda. Mani e menti eccellenti”, condotto in autunno da Angelo Flaccavento
Design? C’è. Musica? Idem, intesa sia come classica che nelle declinazioni pop e rock. Cinema? Ovvio: c’è anche lui. Danza, letteratura, teatro? Tutti presenti. Solo un ambito della creatività mancava all’appello nel carnet di Sky Arte HD, testimonianza di uno degli aspetti peculiari e caratteristici della cultura italiana. Quello della moda. Universo che è pronto a fare il proprio esordio nel palinsesto del canale grazie alla collaborazione con un nome che è simbolo internazionale di stile.
È il marchio Pitti Immagine ad accompagnarci in un viaggio alla scoperta de Le Italie della Moda. Mani e menti eccellenti , serie di nove puntate che indaga in modo inedito il mix tra arte e artigianalità che sta alla base della straordinaria parabola dell’industria del fashion. Eredità di un sapere antico, nato nella miriade di botteghe che da sempre costellano il Bel Paese, cresciuto nella ricchezza inventiva propria di situazioni, personalità, occasioni uniche.
Una scelta precisa quella di rivolgersi ad un’Italia al plurale: è nella particolarità di una nazione dalle mille e più sfumature e sfaccettature che si riconosce la natura poliedrica di un mondo dove tradizione e innovazione camminano a braccetto. Come ci insegna Angelo Flaccavento, tra i più importanti giornalisti di settore, autore e conduttore di una serie che si pone come obiettivo quello di annodare i fili di una storia affascinante, tessendo una trama che dia l’immagine unitaria di un panorama in continuo mutamento.
Le Italie della Moda nasce dal rapporto tra Sky Arte HD e Firenze Hometown of Fashion ( www.fhof.it), cartello di eventi che ha celebrato il sessantesimo anniversario della prima memorabile sfilata di moda mai organizzata in Italia, ovviamente in riva all’Arno; e vive grazie alla collaborazione con Pitti Immagine e con il Centro di Firenze per la Moda Italiana, oltre che all’apporto dell’Italian Trade Agency e del Ministero per Sviluppo Economico.