Musei: anche nel 2013 il Louvre è il più visitato al mondo

Non è riuscito ad andare per il secondo anno consecutivo in doppia cifra, sfumando per circa 400mila unità la fatidica quota di dieci milioni raggiunta nel 2012. Ma il Louvre resta, con oltre 9 milioni di biglietti staccati, il museo più visitato anche nel 2013: pubblicati i risultati dell’autorevole indagine che dal 2007 vede ogni anno Il Giornale dell’Arte  e The Art Newspaper  censire il successo delle biglietterie delle maggiori collezioni al mondo.

Oltre a quella del museo parigino arrivano conferme anche per gli altri occupanti del podio, seppure a parti invertite: boom per il British Museum di Londra, che aumenta i propri visitatori di un milione duecentomila persone rispetto al 2012, raggiungendo quota 6,7 milioni e scalzando così dalla seconda posizione il Metropolitan di New York. Che si consola grazie al successo delle politiche più recenti, su tutte l’apertura sette giorni su sette, che hanno portato ad un sostanzioso aumento nei flussi dei visitatori.

E l’Italia? Difficile considerarlo un museo “straniero”, ma tale figura a tutti gli effetti in virtù della sua collocazione nello Stato Pontificio: i Musei Vaticani guadagnano posizioni e si attestano al quinto posto, unica concessione all’orgoglio nazionale prima del ventiseiesimo posto raggiunto dagli Uffizi, in calo rispetto il 2012. Migliorano di una posizione il circuito di Palazzo Pitti e la Reggia di Venaria, che rientrano nella classifica dei primi cento musei al mondo.

Se Parigi gongola per il primato del Louvre è Londra ad ottenere la palma della città con il maggior  numeri di musei importanti: ben quattro quelli nella top ten, con National Gallery, Natural History Museum e Tate Modern (quest’ultima penalizzata dai periodi di chiusura per restauri) a superare complessivamente i 16 milioni di visitatori. Rilancia le proprie quotazioni Amsterdam: il rinnovato Rijksmuseum, riaperto nella sua interezza solo in autunno, ha richiamato in pochissimi mesi oltre due milioni di persone.