16 Luglio 2014
Sciolte le riserve sulla giuria che determinerà la consegna del Pardo d’oro al prossimo Festival del Cinema di Locarno. Presidente Gianfranco Rosi, Leone d’oro a Venezia nel 2013; con lui il trionfatore dell’ultima Berlinale
Due attrici e tre registi, tra cui i vincitori dell’ultima edizione della Berlinale e della Mostra del Cinema di Venezia. Nomi di grido per la giuria chiamata a determinare i vincitori del prossimo Festival del Cinema di Locarno, la sessantesettesima nella storia della rassegna che anima l’estate del Canton Ticino. Con una tra le kermesse più interessanti del panorama cinematografico internazionale, per tradizione dedicata a cineasti fuori dagli schemi, animati dalla volontà di sperimentare linguaggi e strategie narrative non convenzionali.
In attesa che vengano svelati i titoli dei film in concorso a partire dal prossimo 6 agosto, è arrivata l’ufficialità in merito ai giurati. A condurre i lavori in veste di presidente l’italiano Gianfranco Rosi, vincitore con il suo Sacro GRA dell’ultimo Leone d’oro; con lui il regista tedesco Thomas Arslan e il collega coreano Diao Yinan, trionfatore pochi mesi va al Festival del Cinema di Berlino. Chiudono la cinquina sono l’attrice brasiliana Alice Braga e quella danese Connie Nielsen, protagonista ne Il Gladiatore di Ridley Scott.
Usama Muhammad, protagonista sulla Croisette a Cannes con il suo Silvered Water , guiderà la giuria del Concorso Cineasti, dedicato agli esordienti o a chi è già giunto alla sua seconda prova; Rutger Hauer, indimenticabile nei panni del replicante Roy Batty in Blade Runner , è invece presidente della giuria che assegnerà i Pardi di domani. Premi riservati ai giovani registi indipendenti che si cimentano con corti e mediometraggi.
Un artista della vecchia guardia è invece quello scelto per aprire la rassegna: sarà Luc Besson in persona a dare il via alle danze, presentando in Piazza Grande la proiezione del suo ultimo Lucy . Un ritorno alla fantascienza per il regista francese, che a quasi vent’anni da Il quinto elemento si misura nuovamente con un action movie sospeso tra ucronia e atmosfere futuribili. Con protagonista Scarlett Johansson.
[nella foto: Piazza Grande a Locarno durante il festival © Festival del Cinema di Locarno]