Festival del Cinema di Roma: con Richard Gere e Kevin Costner

Per il programma completo è ancora presto, ma non lo è mai per rumors e anticipazioni. Confermate e ammantate dunque dell’aura dell’ufficialità quelle attorno alla prossima edizione del Festival del Cinema di Roma, la nona della sua giovane ma già importante storia: il direttore artistico della rassegna, Marco Müller, ha annunciato i primi cinque titoli stranieri ad essere presentati nella Capitale.

Il sipario si alzerà sulla prima internazionale di Trash , avventuroso thriller diretto da Stephen Daldry, apprezzatissimo per The Hours  e Billy Elliott , e interpretato da Rooney Mara e soprattutto un ritrovato Martin Sheen; tra le premiere concesse alla rassegna romana anche quelle europee di Stoneheart Asylum , che vede sul set gli immensi Ben Kingsley e Michael Caine, e di Black and White , ultima fatica di Kevin Costner.

Proprio Costner è tra gli ospiti più attesi sulla passerella del festival, solitamente ben fornito di star in arrivo da Hollywood: manca l’ufficialità, ma l’attore dovrebbe garantire la sua presenza a Roma, al pari del collega Richard Gere. Sarebbe lui a rappresentare Time Out Of Mind  (nella foto), opera di Oren Moveman premiata in occasione dell’ultimo Toronto Film Festival. E che lo vede cimentarsi in una prova tanto inedita quanto intensa: eccolo nei panni scomodi di un clochard che prova a ricucire i rapporti, conflittuali, con la figlia.

Ultimo film ad essere preannunciato è Love, Rosie , nelle sale italiane da fine ottobre con il titolo formato hashtag #ScrivimiAncora , brillante commedia romantica con cui l’inglese Christian Ditter prova a rinverdire i fasti di un genere che negli Anni Novanta, complice l’esplosione del fenomeno Hugh Grant, ha conosciuto una stagione di straordinaria fortuna.
Quaranta i lungometraggi previsti nel corso dell’intera rassegna, in scena dal 16 al 25 ottobre: con il cartellone che, un titolo alla volta, comincia a rivelarsi…