Gauguin e Van Gogh: destini incrociati… a teatro

30 Novembre 2014


Nasce come format radiofonico, cambia volto e si trasforma in show televisivo. Vince il Premio Ennio Flaiano come miglior programma culturale prodotto per il piccolo schermo, in Italia, nel 2014; emigra quindi su carta, in forma di libro edito dai tipi di Electa: ed ora arriva sulla scena. Nuova metamorfosi per Destini Incrociati Hotel , ospite martedì 2 dicembre alle 19.00 nella Sala Acomea del Teatro Franco Parenti di Milano.

Si misura per la prima volta con la dimensione live il progetto ideato da Giacomo Zito, sul palco insieme a Ninfa Moretti (co-autrice dello spettacolo) e a gli attori che prestano corpo, movenze ed espressività ai personaggi della serie. Costruita grazie alle nuove tecnologie come incontro tra attori in carne ed ossa e scene, costumi e situazioni progettati interamente in digitale, nuova tipologia di racconto che conquista grazie a uno stile narrativo affabile e seducente.

Lo spettacolo in scena a Milano parte dal volume, considerato come un brogliaccio da cui si scatena l’energia degli attori. Chiamati a evocare uno degli incontri più potenti, intriganti e anche drammatici dei tanti raccontati nel corso delle prime due stagioni della serie tv: quello tra Paul Gauguin e Vincent Van Gogh, amici-nemici alle prese con una difficile e tormentata convivenza in quel di Arles.

Un’esperienza, la loro, che ha segnato la storia dell’arte moderna: il rapporto di simbiosi, le differenti visioni del proprio ruolo di artista, le tensioni emotive dovute al disagio psichico di Van Gogh e all’intransigenza di Gauguin, le aggressioni fisiche, le separazioni e le riappacificazioni: un turbinio di fatti e interpretazioni si affolla sul palco, tra i fantasmi di Toulouse-Lautrec e Theo Van Gogh, della bella Rachel e di Madame Ginoux…