Nella città fucina della settima arte inaugura il primo 'Atelier per le Arti e il Cinema di Ricerca', una serie di incontri dedicati all’immagine in movimento. Si comincia con Enrico Ghezzi.
Il calendario culturale bolognese segnala un nuovo appuntamento: quello con il ciclo di seminari e workshop proposto da Nomadica, centro autonomo per la produzione e promozione del cinema di ricerca, insieme alla Cineteca di Bologna. Un’occasione imperdibile per conoscere i protagonisti di una cinematografia alternativa attraverso il confronto diretto con scrittori, filosofi ed autori.
Questo originale percorso di avvicinamento al cinema prende il via, dal 6 all’8 marzo, presso lo Spazio Menomale, con il seminario Nulla (a che) vedere, diretto da Enrico Ghezzi. L’eclettico esperto di cinema guiderà gli ascoltatori in un viaggio all’interno della filmografia novecentesca. Da Renoir a Hitchcock, i grandi nomi della settima arte finiranno sotto la lente di Ghezzi, accompagnati dalla visione di pellicole rare e spezzoni di film che culminerà in Cineteca, la sera del 6 marzo, con la proiezione di Boxing Gym, firmato da Frederick Wiseman nel 2010.
Niente lezioni frontali, dunque, ma incontri di idee e scambi di opinione tra partecipanti e relatori, in una condivisione di esperienze sull’arte cinematografica. Il prossimo appuntamento, dal 10 al 12 aprile, sarà con un altro maestro della pellicola, Franco Piavoli, seguito, a maggio da Rinaldo Censi. E, dopo la pausa estiva, nuove voci animeranno la rassegna bolognese.
[Immagine di apertura tratta da Nostos – Il ritorno, scritto e diretto da Franco Piavoli]