Dal 16 al 22 marzo, il Festival della Cultura Creativa approda in tutta Italia. Da nord a sud, un ricco programma di eventi, dedicati a bambini e ragazzi, spazia tra arte e nuove tecnologie
Prende il via domani, lunedì 16 marzo, la seconda edizione del Festival della Cultura Creativa, rassegna organizzata su tutto il territorio nazionale grazie al coordinamento di Abi, Associazione bancaria italiana, e degli istituti collegati.
L’evento diffuso vedrà protagoniste – per tutta una settimana – 60 città, ospiti di oltre 80 eventi progettati per bimbi e ragazzi dai 6 ai 13 anni. Il tema di quest’anno, L’alfabeto del Mondo, punta l’attenzione sull’importanza della parola come mezzo per descrivere la realtà e come strumento formativo per le nuove generazioni.
Oltre diecimila giovanissimi saranno quindi coinvolti in laboratori e iniziative culturali volti a stimolarne la creatività, tra arte, musica, lettura, fotografia e tecnologie digitali.
Si comincia con un grande evento inaugurale insieme a uno storico nome dell’arte italiana: Michelangelo Pistoletto. Al MADRE – Museo d’arte contemporanea Donnaregina di Napoli, in collaborazione con il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli già partner del festival nel 2014, i giovani campani parteciperanno alla creazione di nove “mondi”, ovvero strutture fatte di materiali e parole, ispirate alle Houseball della Pop Art nonché alle opere presenti nel museo napoletano.
L’evento, intitolato WWW – KnoW the World with Words, culminerà nel cortile del MADRE con la movimentazione e l’allestimento delle nove Pallamondo in forma di Terzo Paradiso, simbolo della ricerca artistica di Pistoletto.
Anche un’altra artista, Eva Montanari, ha partecipato all’iniziativa per testimoniare l’importanza della commistione tra i diversi linguaggi creativi, come mezzo per sviluppare un senso di responsabilità individuale e collettiva. All’illustratrice di successo si deve infatti l’ideazione dell’immagine identificativa di questa seconda edizione del festival (in apertura dell’articolo).