Fino al 10 maggio, l’American Academy in Rome ospita la prima personale dell’artista statunitense in Italia. Tra ironia, tecnica e innovazione, la pittura torna sulla scena dell'arte contemporanea in tutta la sua attualità.
Ha inaugurato oggi, giovedì 19 marzo, Tableau, Table, Tavolo: esposizione curata da Peter Benson Miller, direttore di quell’American Academy in Rome che ospita l’evento, e incentrata sulla sperimentazione pittorica di Charles Mayton. Un nuovo appuntamento che conferma l’interesse della prestigiosa istituzione per le ricerche artistiche innovative, a cavallo tra Italia e Stati Uniti.
Costruita sul filo dell’ironia e su intriganti giochi di parole, come rivelato dallo stesso titolo, la mostra testimonia l’originalità delle tecniche messe in atto da Mayton, che guarda alla pittura come un veicolo di dialogo tra ambiti differenti. Le sue tavole accolgono sia i colori tradizionali sia una commistione di linee e materie che le avvicinano più a tavoli da pranzo, estremizzando lo scambio tra funzione, forma e significato di un oggetto.
Classe 1974, Charles Mayton è stato selezionato tra gli artisti presentati all’interno della rassegna Painter Painter, allestita presso il Walker Art Center di Minneapolis nel 2013, incentrata sui talenti più innovativi nel contesto della pittura contemporanea americana ed europea. Approdando all’American Academy in Rome, conosciuta da oltre cent’anni come luogo di ricerca sull’ibridazione tra le arti, l’artista conferma la portata sperimentale del suo lavoro.