Lo storico museo di Bergamo riapre il 23 aprile, con un allestimento completamente rinnovato che porta l'istituzione all'avanguardia del XXI secolo.
Sette anni di lavori sono pochi, se messi nella giusta prospettiva storica: quella dell’Accademia Carrara di Bergamo, in questo caso, la cui fondazione risale al 1796. Il periodo di chiusura forzata, inquadrata all’interno di una storia così longeva, appare subito come una breve parentesi; necessaria ad aggiornare la stessa istituzione, garantendone un futuro all’altezza della sua tradizione.
Il 23 aprile 2015 segna quindi l’inizio di un nuovo capitolo dell’Accademia Carrara, che riapre le porte al pubblico presentandosi in una veste rinnovata, al passo coi tempi e con la domanda culturale di spettatori sempre più attenti.
In particolare, il museo ha lavorato su cinque diverse aree. A partire da domani, il pubblico potrà godere innanzitutto di una serie aggiornata di servizi, dallo spazio didattico al museum shop. Aggiungiamo a queste novità il nuovo allestimento – che ha interessato 28 sale su due piani – e comprenderemo come l’intera sede neoclassica dell’Accademia sia stata posta a una ristrutturazione complessiva. Intervento di capitale importanza per la stessa conservazione delle opere presenti nell’Accademia Carrara, la cui collezione spazia dal Quattrocento all’Ottocento.
Pisanello, Mantegna, Raffaello, Lorenzo Lotto, Fra Galgario: sono alcuni dei prestigiosi autori di cui le raccolte d’arte bergamasche possono vantare almeno un capolavoro. Alle opere già viste dai visitatori passati dell’Accademia, a partire dal 23 aprile se ne aggiungono di nuove: presenti nei depositi, grazie al rinnovato allestimento queste opere entrano finalmente nella collezione permanente, disponibili per la libera fruizione. Piccoli capolavori e opere solenni si alternano così lungo un percorso espositivo cronologico ed emozionale, capace di raccontare cinque secoli di storia dell’arte italiana.
L’appuntamento con la nuova Accademia Carrara è fissato per domani sera, con la grande cerimonia d’inaugurazione che si terrà alle 20:30 a cura del Teatro Tascabile di Bergamo. Lo spettacolo è una successione di quadri costruiti attraverso azioni arbitrariamente scelte, indipendenti, ma aventi il preciso orientamento di far emergere lo “spirito segreto” dell’Accademia: il colore.
A seguire, lo staff del museo sarà felice di festeggiare la nuova location in compagnia della cittadinanza, che potrà accedere all’Accademia fino a mezzanotte. L’apertura straordinaria del museo dalle 10:00 alle 24:00, sempre a ingresso gratuito, si protrarrà per tutta la settimana, fino a domenica 26 aprile.