Il Mam, Musée d’Art moderne de la Ville de Paris, inaugura la prima grande retrospettiva dedicata dalla Francia all’artista torinese. Oltre duecento opere e una wunderkammer d’eccezione
Ha preso il via oggi, giovedì 2 aprile, La passion selon Carol Rama, esposizione a cura di Anne Dressen ospitata dal Mam – Musée d’Art moderne de la Ville de Paris fino al prossimo 12 luglio. L’eclettica artista nata a Torino nel 1918, passata alla storia per il suo deciso piglio anticonformista, è accolta in terra francese con una grande mostra, tematica e cronologica.
Dagli acquerelli degli anni Trenta all’astrattismo del Movimento Arte Concreta, dal bricolage alle camere d’aria di bicicletta fino al ciclo della Mucca pazza e ai lavori degli anni 2000, l’intera carriera di Carol Rama va in scena a Parigi dopo aver fatto tappa al Macba di Barcellona.
Cuore pulsante della retrospettiva è l’installazione site-specific di Bepi Ghiotti e Paolo Curtoni, insieme all’allestimento di una serie di oggetti provenienti dall’abitazione di Rama.
Una sorta di camera oscura condurrà lo spettatore al cospetto delle fotografie scattate all’artista da Ghiotti, nel corso di due anni di visite presso la dimora torinese, mentre potrà ascoltare la voce della stessa Rama poi rielaborata da Curtoni. Un’opportunità unica per entrare in contatto con le passioni e la vita di un’icona dell’arte italiana.
[Immagine d’apertura: Carol Rama, Dorina (particolare), 1940]