Debutta oggi a Bologna in anteprima nazionale il cortometraggio dedicato dal gruppo musicale Confusional Quartet al musicista capace di usare la voce come strumento.
Venerdì 3 aprile, va in scena alla galleria ONO Arte Contemporanea la presentazione del cortometraggio Confusional Quartet play Demetrio Stratos a Medley, realizzato da Stefano Barnaba a partire da un’idea di Francesco Conversano. L’opera filmica si ispira al progetto musicale intrapreso dai Confusional Quartet nel 2014, in omaggio all’intensa e fulminea carriera del musicista sperimentale Demetrio Stratos.
Nato in Grecia ma naturalizzato italiano, Demetrio Stratos è un’icona della musica contemporanea, Scomparso all’età di soli 34 anni, nella sua breve ma intensa carriera artistica è stato il frontman di band storiche nel panorama beat e progressive degli anni Settanta come i Ribelli e gli Area.
Capace di modulare la voce come uno strumento, Stratos si esibì a Bologna nel 1979 in una performance memorabile che venne registrata da Gianni Gitti, in seguito collaboratore appunto dei Confusional Quartet. È stato proprio quel nastro a costituire il punto di partenza della band bolognese, nota per l’assenza di cantante e protagonista della corrente new wave italiana tra gli anni Settanta e gli Ottanta.
Rimodulando la voce di Stratos, il gruppo ha saputo sviluppare tracce inedite, nate dalla commistione di polifonia vocale e poesia sonora. Oggi questi brani sono la colonna sonora del cortometraggio presentato dalla galleria bolognese
L’appuntamento presso la ONO Arte Contemporanea è alle 19. Dopo la presentazione, dalle 22.30 al Covo Club i Confusional Quartet presenteranno dal vivo Confusional Quartet play Demetrio Stratos, opportunità unica per ascoltare la voce di Demetrio Stratos risuonata dalla band.