Expo 2015: l’orto verticale del Padiglione USA
Gli Stati Uniti rispondono all’invito di Expo 2015 con un padiglione in cui lo studio Biber Architects ha unito sostenibilità, estetica e sperimentazione architettonica, per un risultato che si preannuncia strabiliante.
Il Padiglione degli Stati Uniti allestito per l’imminente evento mondiale di Expo 2015 a Milano si preannuncia straordinario. Basato sul tema American Food 2.0: Uniti per Nutrire il Pianeta, l’edificio proporrà soluzioni concrete al problema sollevato da questa edizione dell’Esposizione Universale: come nutrire 9 miliardi di persone entro il 2050.
Progettata dal premiato studio newyorchese Biber Architects, la struttura del Padiglione veicolerà i concetti di apertura, dinamismo, ecosostenibilità, innovazione e dialogo grazie a trovate architettoniche di grande impatto visivo.
Il riferimento alla storia del cibo americano e alla cultura agricola del Paese si riflette nell’imponente coltivazione verticale che occuperà un’intera facciata, di oltre 2000 metri, capace di produrre un raccolto giornaliero.
Completano il Padiglione una passerella in legno di recupero proveniente da Coney Island, aree espositive interattive e una terrazza panoramica.
Il progetto vuole invitare i visitatori a riflettere sulla sicurezza alimentare, sulle politiche di accesso al cibo, sulle ricerche in ambito food, naturalmente attraverso l’esempio statunitense. Tra gli eventi promossi dal Padiglione, infatti, figura anche Food Truck Nation: una serie di furgoncini serviranno innovativi cibi e bevande regionali americani per tutta la durata dell’Esposizione, fino al prossimo Ottobre.