Arte e mappe, in dialogo a Brooklyn

26 Aprile 2015

Mapping-Brooklyn-BRIC-Jason-Wyche

Il BRIC e la Brooklyn Historical Society (BHS) ospitano Mapping Brooklyn, un’emozionante mostra pensata per entrambe le istituzioni e basata sul confronto tra l’arte contemporanea e la cartografia tradizionale. Curata da Elizabeth Ferrer, vicepresidente per la sezione contemporanea al BRIC, la rassegna sarà visitabile presso la BRIC House fino al 3 maggio, mentre sarà ospitata negli spazi della BHS fino al prossimo 6 settembre.

A partire dalla prestigiosa collezione di mappe di Brooklyn custodita dalla BHS, l’esposizione indaga la miriade di modi attraverso cui mappare questioni pratiche, come la localizzazione, i cambiamenti demografici e le strategie di guerra, e persino dinamiche personali e psicologiche.
Affiancando a documenti storici i risultati della ricerca artistica contemporanea, la mostra sottolinea il desiderio universale di appartenere a un luogo e di poterlo raffigurare.

Molte delle recenti opere in mostra sono il risultato di uno studio diretto delle mappe d’epoca da parte degli artisti, sicché i lavori cartografici originali sono esposti a fianco alle opere che hanno ispirato.
I numerosi autori coinvolti, tra cui Daniel Bejar, Simonetta Moro, Sarah Williams e Aaron Beebe, mettono le loro tecniche – pittura, fotografia, scultura, installazione – al servizio di un’esigenza di rappresentazione che attraversa i secoli.