Prosegue il ciclo di incontri dedicati ai grandi fotografi italiani presso il museo di Milano. È la volta di Cesare Colombo, in dialogo con Giovanna Calvenzi sull'essenza - e le sorti future - della fotografia stessa.
Giovedì 21 maggio, alle 19, la Triennale di Milano ospiterà un nuovo appuntamento con i grandi nomi della fotografia nazionale, nell’ambito della rassegna organizzata da Afip International – Associazione Fotografi Italiani Professionisti. L’occhio come mestiere è il titolo della nuova lectio magistralis, che vedrà protagonista il maestro dell’obiettivo Cesare Colombo.
In dialogo con Giovanna Calvenzi, photo-editor, docente e celebre teorica della fotografia contemporanea, Colombo prenderà spunto dal volume pubblicato a quattro mani con Gianni Berengo Gardin nel 1970 – cui si ispira anche il titolo dell’incontro – per riflettere sul valore della fotografia.
Da strumento puro e semplice a disciplina sempre più complessa, il ruolo del mezzo fotografico all’interno della società dell’immagine è divenuto fonte di un dibattito crescente, soprattutto in risposta all’odierna democratizzazione della fotografia. Photo-editor, autore di scatti straordinari, ma anche pubblicitario ed esperto di comunicazione, Colombo è una figura quanto mai adatta ad affrontare questi delicati argomenti.