Dal 20 al 24 maggio, a Bologna si svolgerà la sesta edizione di Smell – Festival dell’olfatto. Tanti appuntamenti saranno dedicati al potere dell’olfatto nelle arti performative e sceniche.
A Bologna è tempo di Smell, il Festival dell’olfatto. Dal 20 al 24 maggio, torna in città la sesta edizione della rassegna culturale dedicata al senso dell’olfatto e all’arte del profumo.
Quest’anno, con il titolo Performing scents, il festival s’interrogherà in special modo sul ruolo e il potere del senso olfattivo nelle arti sceniche e performative.
Il profumo e gli odori hanno la capacità di risvegliare ricordi, sortire sensazioni, coinvolgere l’istinto. Il festival intende dimostrare come questi elementi possano essere impiegati durante una performance o un’azione scenica, per stimolare e interagire con il pubblico a livello sensoriale ed emozionale.
Si parte il 20 maggio al MAMbo – il Museo di Arte Moderna di Bologna – con Mellifero #1, un progetto installativo e performativo dell’artista Dacia Manto. Si prosegue poi con la performance The preservation of Fashion della critica e curatrice d’arte Isabella Falbo, al Museo internazionale e biblioteca della musica, dove il profumo sarà impiegato per dare vita ad abiti dismessi.
Un altro momento performativo di grande impatto sarà lo svolgimento della cerimonia giapponese del Kōdō – letteralmente, la Via dell’incenso – che sarà celebrata da un discendente diretto di un’antica famiglia di maestri, esperti secolari di questa pratica.
Il Festival offre inoltre workshop di profumeria, incontri con creatori di fragranze e l’atteso appuntamento con il Perfume Showcase: un’occasione per scoprire le ultime fragranze prodotte da celebri marchi della profumeria artistica italiana e internazionale.
Durante l’evento, si svolgerà ancora uno spettacolo di ballo, Danzare il Profumo di Emilia Sintoni, in cui le note olfattive di cinque profumi saranno tradotte in passi di danza.
[Immagine d’apertura: Courtesy Flammarion – Casajordi]