I vincitori della decima edizione del prestigioso premio artistico approdano in laguna, per esporre i frutti della loro intensa ricerca.
Maria Iorio & Raphaël Cuomo costituiscono il duo vincitore dell’ultima edizione indetta del rinomato Premio Furla, curato e ideato ormai quindici anni fa da Chiara Bertola. Giunto alla decima ricorrenza, dopo aver ripercorso tutta la propria storia a Milano, in una mostra a Palazzo Reale, il Premio Furla trova in questi giorni a Venezia un’altra eccezionale vetrina espositiva. Dal 5 maggio al 7 giugno, la Fondazione Querini Stampalia – partner dell’iniziativa – accoglierà infatti gli esiti della ricerca intrapresa dai due artisti in seguito alla selezione.
Logica del paesaggio, a cura di Simone Frangi, riunirà nella casa-museo veneziana alcuni risultati della profonda indagine condotta dai due artisti sul tema dell’immigrazione italiana in Svizzera durante gli anni Sessanta. Con un lavoro filmico e installativo, l’attenzione si concentrerà sulle problematiche legate allo sfruttamento del lavoro e sulle difficoltà vissute dagli immigrati.
Discriminazione e strategie di controllo dei flussi, come le normative legate al “rischio sanitario”, ricorrono nell’opera di Maria Iorio & Raphaël Cuomo. Utilizzando un linguaggio che combina sguardo documentaristico e storytelling, i due vincitori inducono il pubblico a una riflessione su argomenti quanto mai attuali.