La cittadina della provincia laziale è un’ottima meta per un viaggio fuori dai soliti schemi. Alla scoperta delle meraviglie del Santuario del Sacro Speco.
Nascosto, come una gemma preziosa, tra le pareti di roccia del Monte Taleo vicino a Subiaco, nell’entroterra laziale, il Santuario del Sacro Speco domina la valle sottostante. Da quasi mille anni, questo tesoro naturale e architettonico custodisce i misteri della spiritualità benedettina ed è luogo di pellegrinaggio da parte di fedeli e non.
Lo “speco” allude alla grotta, tuttora accessibile, dove il giovanissimo San Benedetto da Norcia trascorse tre anni di vita eremitica all’inizio del VI secolo. Fu proprio in seguito a quel periodo di raccoglimento spirituale che il santo fondò le prime comunità monastiche lungo la valle del fiume Aniene, dando il via al monachesimo occidentale.
Attorno alla Santa Grotta fu poi costruito il monastero, adibito alla vita monastica dal 1200 circa. La visita alla Chiesa superiore e inferiore, gioielli architettonici splendidamente decorati da affreschi, tra cui spicca il più antico ritratto esistente di San Francesco d’Assisi, conduce alla scoperta della grotta.
La sua atmosfera raccolta comunica una spiritualità senza tempo, che può essere assaporata soggiornando per qualche giorno nel monastero, partecipando alla vita dei monaci.