Nel paese marchigiano di Montecosaro, è custodita una collezione unica di bozzetti originali di locandine cinematografiche. Per un viaggio nel cinema italiano e americano del secolo scorso.
Che fare questo weekend? Se vi trovate nelle Marche, una visita al Museo Cinema a Pennello potrebbe essere un’idea originale. A Palazzo Marinozzi, nel piccolo centro di Montecosaro della provincia di Macerata, è infatti visitabile una preziosa e unica collezione di bozzetti originali di locandine cinematografiche, dipinti a mano, a tempera e acquerello.
Manifesti iconici sono esposti lungo due percorsi espositivi che si estendono su due piani del palazzo ottocentesco: dalla locandina del colossal Ben-Hur del 1959, a quella del capolavoro italiano C’era una volta il West, diretto da Sergio Leone nel 1968. Ci sono poi tanti altri manifesti di film memorabili come Ombre Rosse, Don Camillo, I soliti ignoti, I vitelloni, Psyco e Colazione da Tiffany.
Nel primo iter sono esposti in bozzetti realizzati nel periodo compreso tra la fine degli anni Cinquanta e quella degli anni Settanta, mentre il secondo itinerario copre l’epoca tra i primi degli anni Trenta sino alla fine dei Cinquanta. In esposizione ci sono circa 150 disegni, ma il museo vanta un patrimonio di oltre mille esemplari.
Attraverso i cartelloni pubblicitari d’epoca, il museo ripercorre la storia cinematografica nostrana e hollywoodiana del Novecento, il gusto visivo e il costume di tempi passati, ma soprattutto omaggia gli artisti, sconosciuti ai più, che si nascondono dietro ogni singolo bozzetto e a cui spettava il compito di riassumere interi capolavori cinematografici e di suscitare nel pubblico aspettativa e curiosità.