A Londra il 21 maggio debutta Photo London, fiera che promette di trasformare Londra nella nuova capitale europea della fotografia. In programma talk, proiezioni, mostre, oltre che le aste di Phillips, Christie’s e Sotheby’s.
Nella neoclassica Somerset House, sulla riva del Tamigi, il sindaco di Londra ha tagliato il nastro di Photo London, la più grande fiera dedicata alla fotografia mai organizzata nella capitale britannica. In realtà, non si tratta di un vero e proprio esordio, ma della rinascita, con cambio di location e nuovi sponsor, di una fiera che fu chiusa nel 2007.
Oltre 70 gallerie specializzate sono state selezionate per questa ri-edizione dell’iniziativa. La provenienza geografica degli espositori è varia: Londra è in testa, seguita da Parigi e New York. L’Italia, invece, è presente negli stand con gli scatti di fotografi italiani, tra i quali Massimo Vitali, rappresentato dalla gallaria italo-londinese Grimaldi Gavin.
Photo London vuole essere più di una fiera d’arte e fare di Londra la nuova piazza internazionale per discutere passato, presente e futuro della fotografia. Durante la settimana, in programma ci sono talk, proiezioni e tante mostre a tema. In più, con l’intento d’istituire una settimana londinese della fotografia, Phillips, Christie’s e Sotheby’s hanno pianificato le aste dedicate a questo mezzo artistico proprio in concomitanza con la fiera, ovvero dal 21 al 23 maggio.
[Immagine in apertura: Penelope Slinger, Bird in the Hand, 1977 © Penelope Slinger, courtesy Riflemaker London, tra le gallerie presenti a Photo London]