La collaborazione tra le autorità italiane e statunitensi ha dato buoni frutti: 25 capolavori tra vasi antichi, dipinti di Pompei e libri rari, tutti rubati nel corso degli scorsi decenni, possono finalmente tornare a casa.
Risale a pochi giorni fa la notizia del fortunato ritorno in Italia di 25 manufatti di epoche e stili diversi ma accomunati dal medesimo destino. Sottratte illegalmente al patrimonio culturale italiano e trafugate negli Stati Uniti, le opere sono state rinvenute in musei, case d’asta, collezioni private e addirittura un’università.
I preziosi ritrovamenti spaziano da vasi etruschi e greci a resti di affreschi provenienti da Pompei, fino a un cannone veneziano secentesco e a tre libri rari della stessa epoca. Grazie alla proficua collaborazione tra i Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale e l’Immigration and Customs Enforcement dell’Homeland Security Department statunitense, è stato possibile individuare le opere trafugate e ricostruirne la storia che, in più occasioni, parla di documenti di autenticità fasulli.
Nonostante la mancanza di dati certi per procedere a incriminazioni concrete, i manufatti torneranno ai loro luoghi d’origine e saranno esposti nei musei locali. Il reale valore delle opere è difficile da stabilire, ma la loro bellezza e qualità sono innegabili, rendendole un patrimonio ancora più prezioso.