Arte e motori: BMW da collezione
Lo storico rapporto tra la prestigiosa casa produttrice di automobili e l’arte contemporanea non smette di rinnovarsi: la collezione delle BMW Art Cars compie 40 anni.
La famosa azienda automobilistica tedesca conferma il proprio legame con la creatività celebrando nel 2015 i 40 anni di BMW Art Car Collection, le straordinarie vetture “firmate” dai più importanti artisti internazionali. I festeggiamenti hanno dato vita a una serie di mostre ospitate a Hong Kong, al Centre Pompidou di Parigi e al BMW Museum di Monaco di Baviera.
Anche l’Italia è stata protagonista. Durante gli ultimi giorni di maggio, il Concorso d’Eleganza a Villa d’Este, sul Lago di Como, ha presentato al pubblico le prime quattro vetture concepite per BMW Art Cars e ideate da Alexander Calder (1975), Frank Stella (1976), Roy Lichtenstein (1977) e Andy Warhol (1979), oltre al modello M3 GT2 creato da Jeff Koons nel 2010.
Fu il pilota francese e appassionato d’arte Hervé Poulain a suggerire a BMW l’idea della collezione d’automobili “artistiche”, chiedendo all’amico Calder di progettare per lui una macchina da corsa nel 1975.
Finora, sono 17 gli artisti che hanno contribuito all’originale collezione, tra cui Robert Rauschenberg, Sandro Chia, Olafur Eliasson, Jenny Holzer, rinsaldando il legame tra creatività, motori, design e tecnologia alla base dell’azienda.