Un interessante volume dedicato ai giardini di tutto il mondo approfondisce il legame tra natura e design. Con risultati che uniscono tradizione e nuove tecnologie.
Gli appassionati di giardini possono contare su un nuovo libro intitolato all’argomento. È Reflections: Gardens, pubblicato lo scorso marzo dalla casa editrice Roads. Grazie a una vasta panoramica sui sorprendenti esempi di garden design presenti in tutto il mondo, il volume avvicina classicità e tradizione sullo sfondo di un luogo senza tempo come il giardino.
Oltre a fornire una dettagliata galleria fotografica che spazia dalle inaspettate oasi verdi nel Deserto dell’Arizona ai futuristici giardini di Singapore, il libro punta l’attenzione anche sull’influenza delle attitudini umane nei confronti delle scelte di design applicate al giardino. Ad esempio, la necessità di razionalizzare e si ritrova ad Het Loo, in Olanda, mentre l’esigenza di infrangere le regole guida la fioritura incontrollata di Schau- und Sichtungsgarten Hermannshof in Germania.
Anche le tecnologie più recenti hanno profondamente modificato l’approccio al design dei giardini, fornendo strumenti inediti – cemento, acciaio, vetro – e affiancando il fascino della tradizione rappresentato dai capisaldi come Versailles (nell’immagine in apertura), il Keukenhof olandese e Powerscourt in Irlanda.