La Galleria Giovanni Bonelli propone una rassegna dedicata alle eccellenze artistiche italiane. Con otto protagonisti, le cui tecniche declinano il concetto di perfezione.
Inaugura oggi a Milano una mostra collettiva che indaga l’idea – spesso abusata – di eccellenza. Si intitola proprio [ec-cel-lèn-za] la rassegna che, fino all’8 agosto, porterà negli spazi della galleria Giovanni Bonelli le opere di artisti accomunati dall’incredibile qualità – anche tecnica – del loro gesto creativo.
I nomi dei protagonisti – tutti italiani – spiccano nel panorama nazionale e non solo. Agostino Arrivabene, Alessandro Brighetti, Bertozzi & Casoni, Angelo Filomeno, Jacopo Mazzonelli, Luigi Ontani, Fabio Viale e Massimo Vitali, seppur distanti per tecnica, linguaggio e metodo, perseguono il medesimo obiettivo: distinguersi per maestria e capacità inventiva.
La mostra, curata da Flavio Arensi, mette in luce le varie sfumature dell’eccellenza italiana, accostando media e stili diversi, che formano però un insieme coerente: dalle fotografie panoramiche di Massimo Vitali (nell’immagine in apertura, del 2006) alle ceramiche iperrealistiche di Bertozzi & Casoni, fino all’estetica di Luigi Ontani.