Approda a Genova un’esposizione a due voci, dedicata al profondo legame tra fotografia e paesaggio. In un viaggio che va oltre i confini geografici e spaziali, per catturare la magia e l'essenza stessa dei luoghi.
Mario Daniele e Marco Maria Zanin sono i due protagonisti della mostra Other Places, ospitata a Genova dallo spazio espositivo VisonQuesT Contemporary Photography fino al prossimo 19 settembre. Distinti per tecnica e stile, i due artisti conducono lo spettatore in un’affascinante immersione nella fotografia dedicata ai luoghi più affascinanti, non tanto nella loro fisicità quanto per la capacità evocativa che esercitano sull’osservatore.
Il progetto di Mario Daniele – intitolato Quel sentiero per il lago, di cui vediamo uno scatto in apertura – punta lo sguardo su una vastità non misurabile, dove il paesaggio diventa pretesto per un’interpretazione soggettiva della natura, intesa in una relazione eterna e mutevole con l’uomo.
Sicilia, di Marco Maria Zanin, approfondisce un tema quanto mai attuale – il confronto tra l’ambito delle origini e quello delle sovrastrutture contemporanee – attraverso un percorso alla scoperta di un territorio duro e dalla bellezza selvatica.
Il tratto che accomuna entrambi resta la convinzione che non sia importante la collocazione geografica di un luogo, ma la spiritualità che lo rende unico.