3 Luglio 2015
Il meraviglioso golfo toscano di Baratti, noto per la sua archeologia etrusca, si apre all'arte contemporanea. Con una rassegna multidisciplinare che unisce mostre, cinema e architettura.
Ha da poco inaugurato Baratti Pavillon 2015, il ciclo di appuntamenti a impronta artistica che animerà uno dei golfi più affascinanti d’Italia fino al prossimo ottobre. Ospitato nella splendida cornice del Parco Archeologico di Baratti, nell’area di Piombino, il progetto vuole valorizzare Casa Balena e Casa Esagono, opere sperimentali realizzate attorno alla metà del secolo scorso dall’architetto Vittorio Giorgini.
Redatto in collaborazione con il Centro Luigi Pecci di Prato e il MAXXI di Roma, il fitto programma della rassegna introduce lo spirito della contemporaneità in un contesto paesaggistico e architettonico dominato dall’antica tradizione etrusca, generando uno stimolante dialogo.
Dopo la presentazione de Il cammino delle Lase, una struttura architettonica temporanea in bambù (nell’immagine in apertura) realizzata grazie a un concorso di idee, ogni settimana i Giovedì di baco proporranno mostre, incontri e proiezioni.
Il 3 e il 4 ottobre, dopo la ricca programmazione estiva, gli artisti Massimo Bartolini e Thomas Gruenfeld saranno protagonisti di un intervento site-specific a Casa Balena, mentre la stagione si chiuderà nello stesso mese con un interessante convegno, ospitato dal MAXXI di Roma e incentrato sul pensiero di Giorgini.