Il 16 luglio, nel cortile di Palazzo Strozzi saranno proiettati due film d'autore. Per approfondire e aprire nuove riflessioni attorno alla mostra attualmente in corso, 'Anche le sculture muoiono'.
A Firenze, il cortile di Palazzo Strozzi si trasformerà per una sera in un cinema a cielo aperto. Il 16 luglio, dalle ore 21, saranno proiettati due film d’artista che approfondiscono i temi della mostra Anche le sculture muoiono, visitabile nelle sale del palazzo fiorentino sino al 26 luglio. La serata – a ingresso libero e sino a esaurimento posti – sarà introdotta dal curatore della mostra Lorenzo Benedetti e da Silvia Lucchesi, direttrice de Lo schermo dell’arte Film Festival.
Il primo film è Les statues meurent aussi, il cui titolo è stato ripreso in traduzione dalla mostra di Palazzo Strozzi. Nel corso di 30 minuti, la pellicola del 1953 di Chris Marker e Alain Resnais racconta la cosiddetta “arte negra” e la mercificazione subita in Occidente. A causa delle sue posizioni anti-colonialiste, è stata censurata al pubblico sino al 1968.
A seguire, sarà proiettato It For Others che l’artista irlandese Duncan Campbell ha realizzato nel 2013 per il Padiglione scozzese della 55esima Biennale di Venezia. Il lungometraggio, che prosegue idealmente il discorso del film del 1953, ottenne il Turner Prize nel 2014.