100 designer, 100 bambini, tanta fantasia, manualità e materiali di scarto: nascono così i 100 giocattoli esposti nella mostra Toyssimi alla Triennale di Milano. Saranno messi all’asta in beneficenza a favore dell’associazione no profit Amani.
Cento designer equipaggiati di legnetti, tappi di plastica, scampoli, mastice e altri materiali di scarto hanno incontrato altrettanti bambini, mettendo a disposizione degli adulti la loro sconfinata fantasia. Il risultato? Sono cento giochi unici che il Triennale Design Museum espone nella mostra Toyssimi, negli spazi di TDMEducation – La Balena, sino all’11 settembre.
I giochi sono stati ideati e costruiti nel corso di laboratori tenuti dalla Scuola Tam Tam, in collaborazione con il Vespaio, nei quali sono stati coinvolti bambini dei reparti pediatrici di diversi ospedali, di case-famiglia e scuole di Milano e altre città. Ogni designer è stato invitato a lavorare in team con uno dei piccoli partecipanti, scardinando il rapporto canonico tra maestro e alunno e lasciando l’immaginazione dei bambini libera di esprimersi nel percorso creativo.
Dallo scambio reciproco e dal riutilizzo ingegnoso di materiali poveri, sono scaturiti incredibili giochi il cui valore aggiunto è rappresentato proprio dalla collaborazione tra bambini e designer emergenti e affermati. Nella mostra, foto e video correlati ad ogni pezzo esposto raccontano gli step del processo di progettazione e costruzione del gioco.
Alla chiusura dell’esposizione, i giocattoli saranno venduti all’asta e il ricavato sarà devoluto all’associazione no profit Amani, che dal 1995 lavora in prima linea per la difesa dei diritti dei bambini in Kenya e Zambia e per assicurare loro un tetto, cibo, istruzione e salute.