Laura Curino e le donne. A Expo

9 Luglio 2015

Laura Curino-foto Marasco

Martedì 14 luglio The Waterstone, il magnifico padiglione di Intesa Sanpaolo per l’Esposizione Universale di Milano, aprirà le porte a un nuovo, imperdibile evento del ciclo Sharing Arts. Nell’ambito delle iniziative dedicate al teatro e ai suoi interpreti, la serata vedrà protagonista l’istrionica Laura Curino, da sempre legata alle scene milanesi.

Elle sono molto men forti che gli uomini è il titolo della lettura che l’attrice intonerà per il pubblico di Expo 2015, ispirata all’opera di Giovanni Boccaccio e curata da Marco Rampoldi, in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano.
L’universo femminile, al centro dell’originale interpretazione, sarà ritratto nelle sue sfumature più intime e delicate, sullo sfondo degli innumerevoli tentativi da parte degli artisti di ogni epoca di eternare la presunta e affascinante debolezza del gentil sesso.

Le molteplici raffigurazioni femminili allestite alle Gallerie d’Italia guideranno questo incredibile viaggio nella storia di una bellezza mutevole e profonda, come quella delle donne. I versi e le parole dei grandi nomi della letteratura fanno da contraltare all’immaginario visivo, in un affresco declinato al femminile superbamente descritto dall’attrice.

Tra i fondatori del Teatro Settimo di Torino, Laura Curino si è imposta come una delle più intense voci della sua generazione, narrando vicende di donne e importanti momenti della storia politica e sociale italiana.
Grazie alla sua vena ironica e poetica, la Curino collabora dal 1991 con l’Associazione Divina, osservatorio sul teatro femminile per conto del quale l’attrice organizza incontri di studio e rassegne di approfondimento.