Botero e la scultura. In mostra a Spoleto
Nell’ambito del festival estivo che anima la cittadina umbra, la sede comunale di Spoleto ospita un’affascinante rassegna intitolata al celebre artista colombiano Fernando Botero, qui in veste di scultore.
La nuova edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, istituito nel 1958 e inaugurato per il 2015 lo scorso 26 giugno, conta tra i numerosi eventi in programma Botero a Spoleto; mostra che, fino al prossimo 20 settembre, indaga la produzione scultorea di un artista instancabile, e tutt’ora vitale, come Fernando Botero.
Raccolta attorno a 48 gessi provenienti dalla collezione privata dell’artista, la mostra sintetizza la crescita del maestro colombiano nella realizzazione di opere a tre dimensioni incentrate su una gamma di soggetti ricorrenti, ben riconoscibili tra i lavori esposti – cavalieri, centauri, figure maschili e femminili, ballerini, cavalli, gatti e tori.
Gli ambienti del Palazzo Comunale fanno da impeccabile sfondo agli esiti di una creatività straordinaria, qui celebrata nelle varie fasi del suo compiersi. Al pari di un laboratorio didattico, infatti, le opere in gesso illustrano l’approccio dell’artista alla progettazione di una scultura e alla scelta di materiali e forme.
Di proporzioni imponenti come i protagonisti dei suoi dipinti, le sculture di Botero sono il frutto di un costante avvicinamento a questa disciplina artistica a partire dagli anni Sessanta. A riprova del grande successo riscosso dalle sue opere scultoree, molte di esse sono esposte nelle strade e piazze delle più importanti città del mondo. Anche Spoleto non è da meno: oltre ai gessi in mostra, la città ospita pure una monumentale scultura in bronzo, allestita all’esterno del Palazzo Comunale.